ALFREDO MANTOVANO
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
MINISTERO DELL'INTERNO

 


Interventi sulla stampa

 

Articolo pubblicato su CORRIERE DELLA SERA
(Sezione:         Pag.    19)
Giovedì 4 agosto 2005

Al. Ar.

 

 MANTOVANO «Ma An resta favorevole Serve una legge nazionale»


 

Alfredo Mantovano, sottosegretario all’Interno, ma il leader di An, il suo partito, non aveva parlato di dare il voto agli immigrati? Che fine ha fatto quel progetto?
«Esiste. È un progetto di legge, primo firmatario La Russa, depositato alla Camera. Deve fare il suo iter: mi sembra che in commissione Affari costituzionali si sia avviata una discussione di un testo che è il risultato dell’unione di quello con altri testi depositati».

Dunque lei è favorevole a dare il voto agli immigrati ?
«Certo, ho sempre manifestato un’apertura verso il voto agli immigrati dentro un quadro di insieme».

E allora come giudica la decisione presa ieri dal Consiglio dei ministri sulla delibera del Comune di Genova?
« E’ importante quella decisione, serve per evitare fughe in avanti delle singole amministrazioni».

Ma la riforma della Costituzione? Il titolo V che garantisce l’autonomia degli atti come lo statuto comunale?
«Il titolo V non c’entra in questo caso: le leggi elettorali non sono materia di autonomia. È una questione di garantire pari diritti a tutti».

In che senso?
«Se i Comuni cominciano ad andare avanti ognuno per conto proprio succede che un immigrato che vive a Milano finisce per avere diritti diversi da un immigrato che vive a Roma. Non è giusto così».


    

 

vedi i precedenti interventi