Andrea Zaccarelli

Commissario, primi ok del governo

ANCONA — La querelle Torrette si sdoppia e trova la duplice strada del Comune e di Roma. Incontro in municipio tra il Comitato di quartiere ed il primo cittadino per discutere dell'ipotesi commissariamento sostenuta da An e parallelamente proprio una delegazione di Alleanza Nazionale si è recata presso i palazzi romani per accelerare la proposta. Che infatti, come conferma Marco Gnocchini, consigliere comunale, ha ottenuto parere positivo esattamente dove lo cercava, presso il Minstero dell'Ambiente che con quello dei Trasporti ha il compito di esprimere pareri vincolanti alle ipotesi di commissariamento eventualmente richieste (la posizione ufficiale del ministero è stata anticipata da una nota in cui si dichiara di prendere atto della delicata situazione del quartiere dorico invitando ad una risoluzione dell problema attraverso provvedimenti d'emergenza). E così forti del benestare appena conquistato gli inviati di An si sono recati al Minstero degli Interni per presentare il progetto al Viceministro Mantovano. Da lì infatti vengono istruite le pratiche di commissariamento. A questo punto da Roma fanno sapere che manca una risposta delle istituzioni locali, una reazione attiva alle proposte lanciate dall'opposizione anconetana. Nel frattempo l'altra partita si stava giocando ad Ancona nelle sale del Palazzo del Popolo dove il comitato di quartiere a nome di Eliseo Coppieri chiedeva una riduzione di almeno il 60% dei Tir a Torrette. Pena l'avanzamento del commissariamento.

Il sindaco Fabio Sturani pare abbia promesso un interessamento particolare per sbloccare la situazione ribadendo però che non tutto dipende dai suoi poteri. Per venerdì qundi la protesta contro il passaggio dei camion continuerà con l'ennesimo blocco.