ALFREDO MANTOVANO
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
MINISTERO DELL'INTERNO

 


Interventi sulla stampa

 

Articolo pubblicato su Nuovo Quotidiano di Puglia
(Sezione: LECCE PROVINCIA    Pag.    5)
Domenica 23 maggio 2004

 


Trepuzzi Ieri mattina incontro in prefettura: è emersa forte la volontà delle parti di chiudere presto la vertenza

 

 Omfesa, cassa integrazione più vicina

«Ora si può guardare al futuro con serenità»


 

Per ora l'obiettivo primario, per tutte le parti, è uno: il rinnovo della cassa integrazione che scadrà a fine mese. L'appuntamento a Roma è per il 18 giugno.

Fa un passo vanti verso la soluzione la lunga e tumultuosa vertenza della'Omfesa di Trepuzzi e i 80 lavoratori tornano a sperare. L'incontro di ieri in prefettura - promotore l'onorevole Alfredo Mantovano - ha fissato dei paletti, ma soprattutto ha raccolto la volontà di tutte le parti (Regione, Provincia, azienda, sindacati) di chiudere presto la vertenza.

L'attività principale dell'azienda resterà il comparto ferroviàrio (l'azienda ha importante commissione da Trenitalia per la realizzazione di carrozze)" anche perchè la il nodo parco eolico potrà essere sciolto solo nella conferenza dei servizi regionale, dove approderà il progetto rivisto e corretto dalla Baltic: se la Provincia darà l'ok, l'azienda definirà l'aumento del capitale sociale.

«Ora l'azienda - ha detto Mantovano - può guardare con maggiore serenità al suo futuro». Ottimisti anche i sindacati. «L'incontro svoltosi presso la Prefettura sulla vertenza Omfesa è stato proficuo e positivo dice la segreteria della Fiom Cgil -. Intanto il 18 giugno prossimo -è fissato l'incontro a Roma al ministero del Lavoro per la proroga della cassa integrazione per altri 12 mesi a partire dal prossimo fine giugno» .

Prima del 18 giugno - dal 14 al 15 - dovrebbe svolgcrsi la Conferenza dei servizi istituzionale convocata dalla Regione per verificare l'iter amministrativo e progettuale per definire tutte le questioni riguardanti gli impianti eolici nel Salento. Inoltre l'azienda ha comunicato che i corsi di formazione per la riqualilicazione dei dipendenti per il settore ferroviario dovrebbero partire contro breve tempo. La Cgil ha ulteriormente confermato l'esigenza di continuare a lavorare per corrette e costanti relazioni sindacali con l'azienda, fondamentali per governare una vertenza così difficile che si ponga l'obiettivo di salvaguardare tutti i posti di lavoro e l'attuazione del piano di ristrutturazione dell'Omfesa.


    

 

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