ALFREDO MANTOVANO
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
MINISTERO DELL'INTERNO

 


Interventi sulla stampa

 

Articolo pubblicato su Nuovo Quotidiano di Puglia
(Sezione: LECCE PROVINCIA    Pag.    15)
Giovedì 10 giugno 2004

V.M.


«Verso il voto Il sottosegretario di An: "Così sono diminuiti gli incidenti, ora tocca alla viabilità». E Congedo promette: «Se ne occuperà Stradopolis»

 

 De Riccardis al veleno "Della Valle ci ha ignorati"


 

La parola a Salvatore De Riccardis. Prende carta e penna il presidente di Assindustria e scrive per dire la sua sul polverone sollevato da quello che è stato definito un dietrofront: Diego DeIla Valle, l'industriale delle Tod's, che non investirà più in Puglia. "Non avremmo voluto prendere parte alla vicenda soIlevata dall'onorevole Mantovano sul mancato investimento da parte di Diego Della Valle nel Salento - scrive De Riccardis - anche perché si poteva correre il rischio, in prossimità delle elezioni, di essere strumentalizzati sia in un senso che nell'altro. E certamente questo intervento non deve essere utilizzato ad usum delphini". Questa è la premessa del numero uno degli industriali leccesi. Che poi entra ncl merito: "All'appeIlo di Biagio Malorgio, segretario provinciale della Cgil, non polevamo non rispondere: nel momcnto in cui chiede ad Assindustria di "intervenire su Mr Tod's perché mantenga la promessa di investire a Casarano, ignora che non siamo mai stati coinvolti in questo progetto.

Nel 2001, quando l'imprenditore marchigiano manifestò l'intenzione di voler costruire un insediamento industriale nel Salento; non si è mai rivolto, come avrebbe potuto visto che fa fa parte di Confindustria, alla nostra associazione degli industriali. È stata ed è prassi che qualunque imprenditore, estraneo al tessuto produttivo locale, si avvalga, quantomeno a fini consultivi, deIl'ausilio deIla costola locale dell'associazione degli industriali. Ci sono tantissimi esempi nel Salento che hanno forse la "pecca" di essere stati meno pubblicizzati pur avendo portato a risultati concreti".

Non vuole saprne, dunque, il presidente De Riccardis. Che, invece, mette i puntini sulle "i": "Pur condividendo il disappunto manifestato dall'onorevole Mantovano pcr l'inaspettata retromarcia posta in essere da DeIla VaIle, ritieniamo di non poter attivare, come richiesto daIla Cgil, nei confronti deIl'imprenditore marchigiano che non ha mai mostrato alcuna volontà di "interfacciarsi" con la nostra associazione".


    

 

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