centri di permanenza temporanea (Cpt) per immigrati in attesa di identificazione sono cambiati da quando è in vigore la legge Bossi-Fini rispetto a prima, quando invece erano regolati dalla Turco-Napolitano? A questa domanda cerca di dare una risposta il convegno nazionale organizzato dal Sap, cioè il sindacato di polizia che, dall'apertura del Cpt modenese ad oggi, è rimasto fuori dal coro di critiche arrivate dalle forze dell'ordine. Per discutere della gestione dei Cpt - e non solo di qurllo modenese - sono stati invitati parlamentari «pro» e «contro». Tra quelli a favore c'è, ad esempio, il sottosegretario al ministero dell'Interno Alfredo Mantovano. Poi c'è il vicecapogruppo di Forza Italia alla Camera Isabella Bertolini, e il ministro per i Rapporti con il Parlamento Carlo Giovanardi. Voci «contro» saranno invece quelle del senatore Ds Luciano Guerzoni, dell'onorevole Giulio Santagata (Margherita) e del senatore Ds Luciano Maritati. Introduce i lavori il segretario nazionale del Sap, Gianni Tonelli, mentre le conclusioni sono affidate al segretario generale Filippo Saltamartini. Il congresso si svolgertà lunedì 9 giugno alle 17 nell'auditorium dell'Ascom in via Piave 125.