NORCIA - Il ruolo dei laici nella società europea, i diritti fondamentali dell'uomo, l'integrazione culturale: questi i temi principali affrontati nel corso del convegno svoltosi a Norcia sabato e domenica scorsi, su iniziativa della "Fondazione Magna Carta", della "Fondazione per la Sussidiarietà" e del Senato. Ospite d'onore e principale relatore della due giorni è stato lo stesso presidente del Senato Marcello Pera, affiancato da illustri esponenti del mondo accademico e, tra gli altri, dal ministro all'Istruzione Letizia Moratti, del sottosegretario Alfredo Mantovano e del presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni. L'incontro di studio, teso a conciliare le prerogative di uno Stato laico con la necessità di mantenersi in sintonia con le direttive della Chiesa cattolica, è stato aperto dalla lettura da parte del presidente Pera di una missiva di Papa Benedetto XVI, una lettera autografa (la prima inviata ad un'istituzione della Repubblica), in cui il Santo Padre sottolinea che "per un rinnovamento culturale e spirituale dell'Italia e del continente europeo occorrerà lavorare affinché la laicità non venga interpretata come ostilità alla religione ma, al contrario, come impegno a garantire a tutti, singoli e gruppi, nel rispetto del bene comune, la possibilità di vivere e manifestare le proprie condizioni religiose".