LECCE - «Dieci anni fa la Casa delle Libertà ha imposto valori come l'onestà e la trasparenza. Ora mi sembra che questi valori in Puglia siano sbiaditi». Così Alfredo Mantovano, sottosegretario all'Interno, apre una nuova discussione nel Polo pugliese. Nel mirino di Mantovano finiscono alcuni casi che 11 centrodestra sembra aver sottovalutato: l'arresto di alcuni consiglieri comunali baresi e la vicenda giudiziaria in cui - pur non essendo formalmente coinvolto - è spuntato l'assessore leccese Roberto Marti. Il sottosegretario considera li caso salentino già archiviato. E di fronte alla possibilità che l'azzurro leccese torni in giunta, aggiunge: «Chi lo vuole se ne assuma la responsabilità». A Mantovano replica Salvatore Mazzaracchio, coordinatore regionale di Forza Italia: «Il sottosegretario esagera. E per me, Marti può tornare nella giunta leccese».