ALFREDO MANTOVANO
Deputato al Parlamento
italiano
Comunicato Stampa del 9/2/2000
Le nuove norme sui detenuti con figli minori, approvate in Comm. Giustizia
MANTOVANO (AN): la maggioranza schizofrenica cambia la legge Gozzini rendendola ancora più lassista
La maggioranza e il governo litigano sul "pacchetto sicurezza"; il ministro Diliberto e il sottosegretario Brutti si scontrano sulla legge Gozzini; i fatti vanno nella direzione opposta alle chiacchiere. Col voto della maggioranza di sinistra e con l’avallo del ministro Balbo, su iniziativa del governo, oggi la Commissione Giustizia della Camera ha approvato in sede referente nuove norme sui detenuti con figli minori (atto Camera 4426). Si prevede che la madre con prole fino a dieci anni, o il padre convivente se la madre è impossibilitata, non fanno un solo giorno di carcere, andando in detenzione domiciliare, se hanno una condanna fino a quattro anni di reclusione (pena mediamente inflitta per una rapina o per una estorsione), o se residua la pena di quattro anni di reclusione; che si ha diritto alla detenzione domiciliare se la condanna è superiore ai quattro anni, fino ad arrivare all’ergastolo, dopo aver espiato una quantità minima di pena; che si è ammessi all’assistenza dei figli fuori dal carcere alle medesime condizioni del lavoro all’esterno.
Dunque, la Gozzini viene modificata, ma nel senso di allargarne le maglie. Nessuno nega l’importanza della presenza dei genitori per la crescita equilibrata del figlio; ma a dieci anni il minore ha superato da tempo l’età dello svezzamento, mentre è pericolosamente prossimo al momento in cui potrebbe essere avviato sulla stessa strada dei genitori, soprattutto in contesti di criminalità organizzata: la casistica giudiziaria è allarmante in proposito, avendo dimostrato finora la strumentalizzazione di questo tipo di benefici, pur in presenza di condizioni più strette, da parte di aderenti a clan di tipo mafioso.
Strutturalmente incapace di una seria politica per la sicurezza, la sinistra vanta una "cultura avanzata" quando vara provvedimenti come questo: tanto "avanzata" da lasciare indietro, spesso per terra, le vittime dei reati. Vince la linea del lassismo sponsorizzata dal ministro Diliberto. Domani il ministro Bianco proporrà una modifica anche di queste norme?
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