Dopo doglie inenarrabili, durate giorni e giorni, il ministro dell'Interno ha scoperto che la sua gravidanza era isterica, provocata probabilmente da stress da emergenza: non è venuto alla luce nulla! Ha vinto il ministro Diliberto, per il quale la Gozzini non si tocca; hanno vinto i pluricondannati per i delitti più gravi, ai quali continueranno a essere concessi con larghezza semilibertà, permessi premio e liberazioni anticipate; ha vinto, ancora una volta, l'effetto-annuncio, dal momento che si propongono misure che tutti ritenevano già operative, per quante volte erano state prospettate in passato, a cominciare dal braccialetto elettronico; ha vinto l'approssimazione e la confusione: da un lato non si cambia la Gozzini per chi è certamente colpevole di delitti, dall'altro si vuole mandare la gente in carcere prima che la condanna sia definitiva, addirittura dopo il primo grado di giudizio; in definitiva, poiché queste misure non passeranno mai, hanno vinto le chiacchiere.

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