ALFREDO MANTOVANO
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
MINISTERO DELL'INTERNO

 


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Articolo pubblicato su Avvenire
(Sezione: Oggi Italia       Pag.     )
Giovedì 24 novembre 2005

Maria Anna Sala

la cronaca

 

 BENEDETTO XVI INCORAGGIA LA LOTTA CONTRO «LA PIAGA SOCIALE DELL'USURA»


 

Quasi 30mila i fedeli ieri mattina in piazza San Pietro per la catechesi di Benedetto XVI dedicata all'inno d'apertura della Lettera agli Efesini. Fra loro anche 2mila rappresentanti della Consulta nazionale antiusura, accompagnati dal sotto-segretario all'Interno Alfredo Mantovano, a Roma per celebrare il 10° anniversario di costituzione. «La vostra presenza così numerosa mi offre l'opportunità di esprimere il mio vivo apprezzamento per la coraggiosa e generosa opera che svolgete in favore di famiglie e persone colpite dalla deplorevole piaga sociale dell'usura - ha detto il Papa ai rappresentanti della Consulta -.

Auspico che in molti si pongano al vostro fianco per sostenere il vostro encomiabile impegno sul piano della prevenzione, della solidarietà e della educazione alla legalità». Recentemente - all'udienza del 2 novembre, commentando i versetti del salmo 111 «Felice l'uomo pietoso che dà in prestito... Egli dona largamente ai poveri» -, il Papa aveva affermato come la «fedeltà alla Parola div ina» impegni alla «carità verso i poveri e i bisognosi... Il fedele è, dunque, generoso; rispettando la norma biblica, egli concede prestiti ai fratelli in necessità, senza interesse e senza cadere nell'infamia dell'usura che annienta la vita dei miseri». Prima dell'udienza, nella Basilica vaticana, il segretario generale della Cei Giuseppe Betori aveva presieduto una Messa per i rappresentanti della Consulta antiusura. Nell'omelia ha manifestato la gratitudine e l'incoraggiamento dei vescovi italiani per la loro «opera meritoria» e ha messo in risalto l'importanza della lotta antiusura sul piano culturale, della «proclamazione della giustizia» e della «solidarietà».

Ma «c'è anche un grande significato ecclesiale - ha aggiunto Betori - nel ruolo e nella funzione delle Fondazioni antiusura: quello di dare un volto - anche in questo difficile ambito - alla Chiesa come "casa e scuola della comunione", alla Chiesa come fermento di un mondo nuovo retto da percorsi di giustizia, di legalità, di solidarietà». Ma tor niamo all'udienza. Fra le personalità salutate al termine dal Papa anche Kerry Kennedy (a Roma per il «Summit mondiale per la pace») che nel 1968 aveva otto anni quando suo padre Bob, candidato alle elezioni presidenziali Usa, venne assassinato. Sempre al termine dell'udienza Benedetto XVI ha potuto ammirare il tondo a mosaico col suo ritratto, opera del pittore Ulisse Sartini, offerto dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra. Sabato il clipeo sarà esposto al pubblico nella Basilica di San Paolo fuori le mura, poi collocato sopra la navata accanto a quello di Giovanni Paolo II.


    

 

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