GIAARDINI. «Contro il racket per lo sviluppo dell'economia»: è il tema affrontato ieri al cinema comunale davanti ad una sala gremita di commercianti, opratori turistici, cittadini ed autorità. Una risposta in termnini di presenze che ripaga l'impegno profuso dalle Istituzini locali, dalle forze dell'ordine e dalle associazioni antiracket che da ani si battono per combattere il fenomeno del «pizzo» e dell'usura. Alla manifestazione, organizzata dall'«Acva» (Associazione commercianti Valle Alcantara) in collaborazione con la «Fai» Federazione antoracket e antiusura itasliana) ed il Comune, hanno parteicpato autorevoli relatori: l'on Mantovano (sottosegretario al Ministero deglii Interni), il prefetto Carlo Ferrigno (commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket ed antiusura), Lino Busà (presidente «Fai») Tano Grasso (presidente onorario «Fai») Lucia Brandi (presidente dell'«Acva) ed il Sindaco Salvatore Giglio.

Si accendono ancora i riflettori a Giardini, sul delicato tema, pr dibattere a mente serena sull'importanza di non abbassare mai la guardia di fornte al fenomeno del racket, specie adesso che smbra essere stato ridimensionato dall'azione incisiva e sinergica delle forze dell'ordine collaborate da associziazioni e copmmercianti. Ad aprire i lavori è stato il sindaco, il quale dopo i saluti, usando parole di elogio per l'impegno profuso dall'«Acva» (nata il 30 settembre 2000) ha ricordato gli esordi del sodalizio, tenuti a battesimo, il 4 gennaio 2001 nella stessa sala da: Lucia Brandi, Pippo Scandurra, Tano Grasso, presente anche l'ex ministro Enzo Bianco. «Oggi posso dire con vero orgoglio - ha affermato Giglio - che ci riuniamo ancora più numerosi di allora con una maggiore autocoscienza e sopratutto piena fiducia in noi stessi e nello Stato».

Lucia Brandi, ha elencato invece i prestigiosi obiettivi raggiunti da «Acva» non solo nella collaborazione con le forze dell'ordine, ma soprattutto nei servizi che oggi l'associazione offre per aiutare i commercianti in difficoltà. Tra questi, gli accordi siglati con le banche per accedere ai crediti commerciali (fino a 50mila euro) per i quali fa da tramite la stessa associazione. Incoraggianti e stimolanti gli interventi e le testimonianze di Tano Grasso, Calro Ferrigmo, dell'on. Alfredo Mantovano e del dirigente dell'Istituto comprensivo, Mario Rapisarda, il quale ha sottolineato l'iportanza pedagogica che riveste la scuola per sensibilizzare gli adolescenti indirizzandoli verso la cultura della legalità. Preziosa anche la testimonianza del presidente dell'associzioane antiracket Francofonte(Sr), Lucio Di Pietro.