LECCE - E' stato sottoscritto in Prefettura a Lecce il nuovo protocollo d'intesa per la prevenzione della criminalità in banca nella provincia di Lecce. A firmarlo il sottosegretario all'Interno, Alfredo Mantovano,il prefetto Gianfran co Casilli, i vertièi provinciali delle forze di poli zia e il rappresentante dell'Abi nazionale sulla sicurezza, Marco Iaconis. L'intesa firmata fa seguito a un protocollo che è stato attivato nell'ottobre del 2003 e che ha consentito in due anni di sperimentazione, secondo rilevazioni dell'Osservatorio dell'Associazione Bancaria italiana, di abbattere del 30% il numero delle rapine negli sportelli bancari nella sola provincia di Lecce, dalle 48 del 2003 alle 26 del 2004 (sono 23 sino alla fine di settembre 2005). Tra le novità in serite nell'accordo figurano l'aumento dei sistemi di videoregistrazione all'esterno degli istituti di credito, l'obbligo, almeno su base annua, del funzionamento di tutti i dispositivi di sicurezza, l'informazione-formazione degli operatori bancari con l'individuazione all'interno delle banche di un referente fisso che svolga il ruolo di interlocutore con le forze di polizia.

DENUNCIA VIA WEB - È partito Anche nelle province pugliesi di Lecce e di Taranto il servizio sperimentale «Denuncia via web», perpermettere a chi è stato vittima di un furto o di uno smarrimento di compiere subito la denuncia tramite internet. Il servizio serve per agevolare il cittadino e razionalizzare l'operato delle forze di polizia: era già presente in 38 pro vince (tra le quali Bari e Foggia) e da oggi in altre 30 (che comprendono Lecce e Taranto). Il servizio permette a chiunque, collegandosi con il sito internet della Polizia di Stato (www.poliziadistato.it), di avviare da un qualsiasi luogo l'iter per sporgere una denuncia di smarrimento o di furto compilando un modulo attraverso un percorso virtuale. Al termine del percorso guidato l'utente avrà una «ricevuta di ritorno» che consiste in un numero di protocollo quale riferimento per richiamare la propria pratica nell'ufficio di polizia dove dovrà recarsi nelle successive 48 ore per la ratifica dell'atto e per il rilascio dell'attestato di denuncia. In caso di mancata ratifica l'atto sarà automaticamente archiviato come «notizia di reato non qualificata»'e non potrà avere alcun valore processuale.