ALFREDO MANTOVANO
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
MINISTERO DELL'INTERNO

 


Interventi sulla stampa

 

Articolo pubblicato su Nuovo Quotidiano di Puglia
(Sezione:  LECCE PROVINCIA   Pag.    18)
Martedì 2 novembre 2004

di VINCNENZO MARUCCIO

 

 «Pronti per nuove sfide I migliori tutti in campo»


 

Punto primo: «Riconosciamo gli errori delle ultime Suppletive, mettiamo da parte i litigi e guardiamo alle Regionali ormai alla porte». Punto secondo: «An sarà in proima fila con i suoi uomini migliori e puntiamo a ricompattare e a motivare i delusi del Centrodestra»

Parla il segretario provinciale Saverio Congedo e, dopo la riunione-fiume dell'assemblea ei quadri dirigenti di Alleanza nazionale dell'altra sera all'hotel Tiziano di Lecce, tira le somme in questi giorni "caldi" di polemiche interne a Forza Italia e di una coalizione più rissosa che mai con Vincenzo Barba che protesta e Raffaele Fitto che sceglie il silenzio. Tre ore di dibattiti oltre 400 partecipanti per questa che è stata la prima, vera reunion di An dopo una lunga stagione di "sospetti" reciproci e di silenzi molto eloqueneti: tutti i big al tavolo, dal sottosegretario Alfredo Mantovano a Ugo Lisi passando per Adriana Poli Bortone, e soprattutto per quel presidente del Consiglio regionale Mario De Cristofaro che, così energico e motivato, in un'assemblea pubblica non si vedeva da tempo. «È il segnale che sappiamo confrontarci in modo costruttivo per il bene del partito e della coalizione tutta», questo ha aggiunto lo stesso Congedo.

Presidente, voi discutete ma la rissa, dopo la sconfitta di Barba nel collegio di Casarano-Gallipoli, continua fino alla richiesta di dimissioni del coordinatore provinciale di Forza Italia, Raffaele Baldassarre. Come se ne esce?
«Riprendendo una celebre metafora si potrebbe dire che Mantovano ha indicato la luna ma qualcuno non ha distolto lo sguardo dal dito»

Quelli che contano?
«Per fortuna si tratta di politici che non dettano la "linea". Chi decide ha colto il messaggio propositivo di Mantovano di fare un'analisi seria e di convocare gli stati generali del Centrodestrsa Raffaele Fitto che, alle Regionali, guiderà la coalizione, partendo dal dato delle Suppletive che non va sottovalutato ma neacnhe oltremodo drammatizzato. Certo, di una cosa bisogna pendere atto e non far finta che nulla sia successo»

Cioè
«Lo ha detto Gianfranco Fini rivolgendo un invito a tutto il Polo a riflettere sul forte disincanto, con punte di forte delusione, nell'elettorato di Centrodestra. Un messaggio che, con una sorta di parallelismo, potremmo estendere anche alla Puglia e al Salento cone nel caso dell'ultimo verdetto elettorale: se è vero che Barba non era il miglior candidato possibile, questo non vuol dire che la coalizione non abbia le capacità per rimettersi presto in carreggiata. Tutti insieme, naturalmente».

 

Dopo la pace con Alfredo - Mario suona la carica

Era da tempo che non si vedevano tutti intorno ad un tavolo i big di Alleanza Nazionale. Primo fra tutti Mario De Cristofaro che, dopo il disgelo con il sottosegretario e neocoordinatore regionale Alfredo Mantovano, si è presentato all'assemblea dall'altra sera più agguerrito che mai. Pronto a stare in prima linea nel partito e a dire la sua. Da Destra, naturalmente.

An è pronta?
«È già al lavoro da tempo e uno dei primi passi è stato quello di mettere a punto una bozza di programma da presentare alla coalizione con il coordinamento affidato all'assesore Nino Marmo e con le presenza nello staff, di due salentini come Adriana Poli Bortone e Ugo Lisi. Dalle politiche sociali alla famiglia fino alla sanità che, eventualmente, potrà diventare oggetto di correzioni di rotta a partire dalla prossima legislatura»

Resta la lista per le Regionali: non potete più sbagliare...
«Saremo in primissima fila con i nostri uomini migliori e vuol dire che i big del partito risponderanno positivamente alle eventuali chiamate. Non ci saranno scelte verticistiche ma, nell'ottica della colleggialità, tutte le componenti saranno adeguatamente rappresentate. Tutti dovranno impegnarsi al massimo e la strada maestra rimane quella di presentare, ai nostri elettori, una vera proposta di Centrodestra

Finora non è stato cosi?
«Diciamo che qualche volta, in qusti ultimi anni, le forze della Casa delle Liberta si sono impegnate a recupare i delusi del Centrosinistra dimenticando, invece, troppo spesso, i delusi della nmosra coalizione. È a loro che dobbiamo guardare: cioè ricompattare e motivare i "nostri" tenendo conto di quell'ampio elettorato di Centrodestra che, quando si è presentato unito, ci ha fatto sempre vincere nel Salento e in Puglia»

Lo andava sempre dicendo De Cristofaro...
«È un percorso giusto e bisogna riconoscerlo. Amnche a Destra di An ci sono idee, valori e personale politico che è in sintonia con la Casa delle Libertà e che non dimetichiamolo, rappresenta fette di elettorato tutt'altro che irrilevante»


    

 

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