di Alessandro Guarasci

L'Udc riza il tiro sull'immigrazione

Continua la guerra all'interno della maggioranza sulla Bossi-Fini. I centriosti ritireranno l'emendamento sulla sanatoria, ma le assicurazioni di Fini non bastano. Eufemi: "Vogliamo la data del provvedimento".

ROMA - L'Udc rispetterà gli impegni presi con il governo, ma attende una risposta dall'esecutivo già nei prossimi giorni. Ritirato dalla legge Bossi-Fini l'emendamento Tabacci per la regolarizzazione degli immigrati extracomunitari, i centristi della maggioranza chiedono che il provvedimento ad hoc, promesso da Fini e che conterrà questa sorta di sanatoria, abbia una corsia preferenziale.

E' Maurizio Eufemi, il senatore dell'Udc che la scorsa settimana ha condotto una vera battaglia politica, a dettare i tempi: "Fini deve assumere una posizione già durante il dibattito a Palazzo Madama. - dice - Oppure, visto che la questione è stata portata al più alto livello politico, che il prossimo Consiglio dei Ministri dia un'indicazione".

Senatore, come si è arrivati a questa decisione?
Noi abbiamo posto una serie di obiezioni al governo, sia per quanto riguarda i lavoratori immigrati sia per i datori di lavoro. Questa legge, infatti, potrebbe portare serie conseguenze anche alle imprese. Però abbiamo trovato forti resistenze a toccare la normativa, anche da parte del sottosegretario agli Interni Mantovano. E' prevalsa quindi la logica di non modificare il provvedimento uscito dalla Camera.

Allora non proporrete emendamenti?
In un assemblea del gruppo dell'Udc è prevalso l'orientamento di portare la questione al più alto livello politico. Il senatore D'Onofrio si è rivolto sia il vicepresidente del Consiglio Fini sia al ministro Maroni per far sì che ci sia un provvedimento sulla regolarizzazione. Esso dovrebbe avere un cammino parallelo a quello della legge.

Ma la Lega continua a dire che non vuole una sanatoria...
La Lega può dire quello che vuole, ma noi abbiamo il sostegno dell'opinione pubblica, e soprattutto delle strutture produttive, siano esse imprese agricole o industriali. Esse hanno bisogno di manodopera e devono far fronte a precise necessità visto che questa legge non prevede soluzioni ai loro problemi.

Avete fissato un termine massimo?
Ci attendiamo una presa di posizione di Fini durante il dibattito al Senato oppure, se il governo una ha soluzione, che arrivi una qualche indicazione fin dal prossimo Consiglio dei Ministri.

Che farete con gli emendamenti dell'opposizione? Alcuni senatori Ds chiedono la restituzione dei contributi maturati dagli extracomunitari che hanno lavorato in Italia per pochi anni...
Questo è un aspetto molto delicato. Se continuiamo a restituire i contributi c'è il rischio che gli extracomunitari, usciti una volta dall'Italia, tornino e usufruiscano di nuovi versamenti previdenziali.