ALFREDO MANTOVANO
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
MINISTERO DELL'INTERNO

 


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Martedì 30 Marzo 2004

GIANCARLO MOLA

 

 

 Mantovano: respingiamo le minacce

E Calderoli: nessuno dice che a sinistra non si può indagare


 

L'attentato alla Caserma Ilardi della Polizia di Stato ha ricevuto condanne da tutte le frange del Palazzo. Una "durissima" arriva dal sottosegretario all'Interno Maurizio Balocchi, che ha espresso la sua solidarietà al questore di Genova e alle Forze dell'Ordine. «Un atto inquietante -ha detto- che ha colpito non solo la Polizia, ma l'intera comunità». "Gli attentatori di questo grave episodio criminale, che sembra essere ricollegabile a un precedente attentato contro la Questura di Genova, devono essere individuati e puniti al più presto" ha affermato Fabrizio Cicchitto, vice coordinatore di Fi secondo il quale la Polizia di Stato è stata colpita "da una mano che cercava una strage". «Il micidiale attentato dinamitardo è un'altra inquietante testimonianza - conclude - della pericolosità di alcuni gruppi che hanno contribuito alle violenze durante le giornate del G8 che si è svolto a Genova nel luglio del 2001». «La guardia è alta e anche in questo caso sono certo che i terroristi saranno assicurati presto alla giustizia» ha detto il ministro per l'Attuazione del Programma Claudio Scajola a margine della presentazione del primo volo Villanova d'Albenga-Roma Fiumicino. "Chi ha commesso questo attentato - ha detto il ministro - deve essere ricercato negli ambienti anarco-insurrezionalisti; una situazione sicuramente legata alla repressione per le manifestazioni del G8.

Terroristi che volevano uccidere, come dimostrato dalla dinamica dell'attentato". «Se qualcuno, alla luce del giorno e di fronte a tutti, arriva ad aggredire e ad impe- dire la partecipazione ad una manifestazione del segretario dei Ds, non mi stupisco che quel qualcuno di notte possa fare di peggio» ha dichiarato Roberto Calderoli, coordinatore delle segreterie nazionali della Lega Nord e vicepresidente del Senato, in relazione all'attentato di Genova. «Ma lo ha prescritto il dottore -continua Calderoliche a sinistra, sopratutto quella dei centri sociali e dei no global, non si possa indagare?».

Marco Minniti, responsabile Ds per i problemi dello Stato, ha richiesto che il Governo "riferisca urgentemente in Parlamento sull'attentato che appare inserito in una strategia più ampia". Per Luciano Violante, "le bombe fanno solo il gioco dei terroristi" e l'importante è non strumentalizzare il terrorismo nei rapporti tra le forze politiche: "Bisogna essere uniti e basta. Siamo stati in piazza anche con il centrodestra, come era giusto, perchè contro il terrorismo bisogna essere tutti uniti. Su questo terreno - ha concluso - non ci possono essere divisioni».

«Ogni forma di terrorismo punta all'intimidazione e a far vivere come se si avesse il coltello puntato alla gola» ha dichiarato il sottosegretario all'Interno, con delega alla pubblica sicurezza, Alfredo Mantovano, in una lettera al capo della Polizia e al questore di Genova con cui ha voluto manifestare "solidarietà alla polizia di Stato". «Quanto accaduto nel capoluogo ligure domenica notte - ha concluso -contribuisce a rendere, se possibile, ancora più stretto il rapporto tra la polizia, le istituzioni e tutti gli italiani».


    

 

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