ALFREDO MANTOVANO
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
MINISTERO DELL'INTERNO

 


Interventi sulla stampa

 

Articolo pubblicato su GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO Mercoledì 3 aprile 2002



I nomi dei candidati dovranno essere consegnati dalle ore 8 di venerdì 26 alle 12 del sabato

 

Comunali, le liste entro il 27
Ma nei partiti il conto alla rovescia è già scattato


 

Elezioni, scatta il conto alla rovescia. Mancano appena tre settimane alla presentazione delle liste per il rinnovo del consiglio comunale. I nomi dei candidati dovranno essere comunicati alla segreteria generale del Comune a partire dalle ore 8 di venerdì 26 aprile ed entro e non oltre le ore 12 di sabato 27 aprile. Da quella data, infatti, partirà ufficialmente la campagna elettorale, ed a Palazzo Carafa ci si potrà dedicare soltanto all'ordinaria amministrazione. D'altra parte, è già da qualche tempo che l'attenzione della città si è spostata alle segreterie dei partiti. Fino ad oggi, poco è trapelato circa la formazione delle liste. Ma c'è da giurare che più di una sorpresa verrà nei prossimi giorni. La "guerra" più accesa è per l'accaparramento dei candidati più "pesanti" soprattutto all'interno del centro destra, la coalizione di governo uscente. Forza Italia - non è fatto nuovo - intende strappare la leadership del centro destra ad Alleanza nazionale. Anche per questo ha cominciato a puntare i piedi a Palazzo di Città già da qualche mese, facendo pesare il gruppo numericamente più consistente. Se da dire, però, che la squadra degli Azzurri si ritrova con due, anzi con tre "anime" - Fitto, Leccisi e Camilli - e la convivenza non sembra affatto semplice. Da parte sua, An non sembra affatto disponibile a cedere lo scettro. Ma pure il partito del sindaco Adriana Poli Bortone non è esente da conflitti intestini, come ha dimostrato il recente congresso provinciale, che ha visto contrapposti gli assi Poli-De Cristofaro-Lisi, da una parte, e Mantovano-Tundo-Congedo, dall'altra.

Ma neppure il centro sinistra è esente da "lotte fratricide". Sia i Democratici di sinistra sia la Margherita intendono avere la guida della coalizione che ha candidato a sindaco il senatore Alberto Maritati. Il confronto è solo agli inizi e non mancherà di mostrare colpi di spada e di fioretto.

Chi spera di trarre giovamento da tutto ciò sono gli "artefici" delle liste civiche in preparazione dalle parti sia del centro destra sia del centro sinistra. Si sono già separati, momentaneamente, dal Polo, gli assessori Salvatore Bianco, che ha presentato «Per Lecce e le marine»; ed Antonio Capone, con «Più Forza per Lecce». Ma altri idee stanno ribollendo nelle "menti" della politica, e pure nel centro sinistra non verrebbe scartata alcuna ipotesi. «Balla da solo», infine, Beppe D'Ercole, il terzo candidato sindaco con l'associazione VivereLecce di cui è stato fondatore e presidente.

 

vedi i precedenti interventi