ALFREDO MANTOVANO
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
MINISTERO DELL'INTERNO

 


Interventi sulla stampa

 

Articolo pubblicato su GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO Venerdì 24 maggio 2002




Brutta avventura per una studentessa in viale Taranto

 

Si trancia l'orecchio in un incidente ma grazie ai vigili le viene riattaccato
Domani «tavolo di lavoro» in prefettura per prevenire le «stragi del sabato»


Un urto violento. La ragazza sfonda il parabrezza dell'auto con la testa, tranciandosi di netto una parte dell'orecchio che finisce sull'asfalto. Ma i vigili la recuperano prontamente, consentendo l'immediato intervento chirurgico di ricostruzione. L'episodio è avvenuto ieri pomeriggio, alle 18, su via Taranto, all'altezza dell'incrocio con via Einaudi. Una Fiat Punto condotta dal leccese F. D. , di 39 anni, ha improvvisamente investito da dietro un ciclomotore Piaggio sul quale viaggiavano il diciottenne E. P. di Lecce, alla guida del mezzo, ed una studentessa di 21 anni, S.U., originaria di Andrano. In seguito all'impatto, la ragazza è stata sbalzata dalla sella ricadendo sul parabrezza della vettura. I due ragazzi sono stati tempestivamente soccorsi e trasportati in ospedale, mentre i vigili Mariano Palumbo e Rita Doria hanno proceduto ai rilievi. E sono stati proprio questi ultimi a rinvenire sull'asfalto il «pezzo» dell'orecchio sinistro di cui nessuno si era accorto nella foga dei soccorsi. Sempre i vigili hanno provveduto a metterlo sotto ghiaccio inviandolo subito con una guardia giurata al Vito Fazzi, dove è stato praticato l'intervento di ricostruzione.

Intanto, in tema di sicurezza è da registrare un incontro che si terrà in prefettura domani mattina per iniziativa del sottosegretario Alfredo Mantovano. Il prefetto Giovanni D'Onofrio ha convocato un tavolo di lavoro sulla sicurezza stradale finalizzato soprattutto alla tutela delle fasce giovanili. L'obiettivo è prevenire le stragi del sabato sera. Sono stati invitati i rappresentanti delle forze dell'ordine, della Confesercenti, della Confcommercio, del sindacato locali da ballo ed i proprietari delle strutture. Potrebbe scaturirne un protocollo d'intesa, anche sull'orario di chiurusa dei locali.

vedi i precedenti interventi