ALFREDO MANTOVANO
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
MINISTERO DELL'INTERNO

 


 

Interventi sulla stampa

 

Articolo pubblicato su GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO Domenica 21 aprile 2002

Giovanni Greco

Cerimonia in Municipio con Mantovano. Si allungano i tempi per la nuova Compagnia

 

Due carabinieri cittadini onorari
Insigniti il capitano Petitto ed il maresciallo Giannuzzi


Il centro storico insolitamente «assediato» dai carabinieri, ieri mattina alle 11, e non per un'operazione dell'Arma. Di scena, infatti, c'era l'attesa cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria a due militari: il capitano Gerardo Petitto, comandante della Compagnia di Gallipoli ed il maresciallo Salvatore Giannuzzi, comandante della locale Stazione. Numerose le personalità presenti all'evento, che si è svolto nella sala civica accuratamente addobbata per la «speciale» occasione. Prima fra tutte il sottosegretario agli Interni, Alfredo Mantovano, quindi, il prefetto di Lecce, Giovanni D'Onofrio, il questore Vincenzo Caso, il comandante provinciale dell'Arma, Giuseppe Zanzarella, che ha portato il saluto del generale comandante dell'area regionale, Michele Franzé, assente per imprescindibili impegni, ed ancora il comandante del reparto operativo di Lecce, il maggiore Antonio Buccoliero, il tenente colonnello del nucleo provinciale di polizia tributaria della Guardia di finanza, Michele Dell'Agli (in rappresentanza del comandante provinciale delle Fiamme Gialle, il colonnello Giorgio Bartoletti).

Presenti il sindaco Pierluigi Pando, il presidente del Consiglio, Antonio Ciccarese, gli assessori Massimo Viva, Sebastiano Leo, Venanzio Dell'Anna e Giovanni De Lorenzi; i consiglieri Lucetta Iaconisi, Giuseppe Renis, Gaetanina Cairo, Nico Sansone, Giuseppe Castelluzzo, Nuccio Calò, Carlo Tarantino, Carlo Chiriatti e Sandro Sandri.
Quasi al completo i carabinieri in congedo e le rispettive Benemerite in uniforme ufficiale. Non sono mancate neppure le personalità civili e religiose giunte dalla provincia, dalla stessa Copertino e dai paesi vicini. La cerimonia è stata aperta dal primo cittadino con un intervento imperniato sui sentimenti di riconoscenza per l'opera svolta dai due cittadini onorari contro il crimine organizzato. Poi è toccato al presidente Ciccarese leggere le motivazioni tratte dall'apposita delibera consiliare (la numero 3 del 16 gennaio scorso).

Infine, il sottosegretario Mantovano ha osservato, tra l'altro, come i due uomini dell'Arma si siano ben integrati con il territorio in cui operano, al punto che Copertino ha voluto accoglierli tra i suoi cittadini onorari. Prima del trasferimento nella suggestiva cornice di Palazzo Briganti, dove era stato organizzato il «rinfresco», il sindaco ha consegnato le pergamene al capitano Petitto ed al maresciallo Giannuzzi, che nel riceverle sono apparsi visibilmente commossi. Vale aggiungere che assieme all'ufficiale ed al sottufficiale, il riconoscimento della cittadinanza onoraria è stato idealmente conferito a tutti i carabinieri della Stazione ed ai loro colleghi della Compagnia gallipolina, che grazie alle numerose operazioni di servizio messe a punto proprio a Copertino, hanno sgominato quei gruppi criminali, che in un passato neppure tanto remoto hanno creato disagio sociale ed apprensione tra i cittadini.

 

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