il caso L'assessore al bilancio aveva risposto a Congedo

Scintille fra AN e FI sulle candidature 2004
Mantovano contro Palese per Lecce

BARI «Attendiamo le scuse dell'assessore Rocco Palese» e se queste non dovessero arrivare si «porrebbe un problema politico forte e grave nei rapporti tra Forza Italia e Alleanza Nazionale». Lo ha detto il sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano, chiamato da giornalisti a intervenire su una polemica sorta in questi giorni tra l'assessore regionale al Bilancio, Palese, esponente di Forza Italia e uomo di fiducia del presidente della giunta, Raffaele Fitto, e il consigliere regionale e presidente provinciale leccese di An, Saverio Congedo, vicino allo stesso Mantovano, in merito alla scelta del candidato alla presidenza della Provincia di Lecce per le elezioni del 2004. Dai microfoni di una emittente locale, Palese, secondo quanto riportato da alcuni quotidiani, aveva accusato Congedo di fare «macelleria politica».

«Conosco l'assessore Palese come persona serena ed equilibrata - ha detto Mantovano - quindi immagino che se ha usato espressioni abbastanza forti nei confronti di Saverio Congedo, forse la parola ha tradito il pensiero ed è andata un po' più veloce». «In questo caso attendiamo una parola di rasserenamento che - ha aggiunto - dica in modo chiaro che non pensa quello che ha detto».

«Se invece Palese pensasse davvero quello che ha detto - ha aggiunto Mantovano - questo porrebbe un problema politico forte e grave nei rapporti tra Forza Italia e Alleanza Nazionale perchè non si tratta di una offesa personale se pur non irrilevante, visto che si è parlato di macelleria politica e incompetenza ad esprimersi». «Si tratta - ha continuato - di una offesa seria e grave ad un partito, dal momento che Congedo è ad un tempo consigliere regionale e presidente provinciale di un partito eletto peraltro da tutta la base come non avviene in nessun altro partito politico».

Fonti vicine all'assessore Palese e presenti al momento della dichiarazione, hanno poi chiarito: «L'assessore Palese, con le sue dichiarazioni a proposito dell'attività di An per la scelta dei candidati alle prossime elezioni Provinciali a Lecce, non intendeva offendere nè il segretario provinciale, Saverio Congedo, nè la forza politica che lui rappresenta». Secondo le stesse fonti «si è trattato semplicemente di un modo per minimizzare una questione che riguarda i partiti e che Palese, in quanto amministratore regionale, reputa di sua competenza».