Il coordinatore regionale di Alleanza Nazionale per la Puglia, Alfredo Mantovano, ha scritto all'avv.Vincenzo De Michele, promotore dell'azione popolare contro l'elezione a consigliere comunale di Foggia di Lucia Lambresa, componente dell'Assemblea nazionale di Alleanza nazionale. Nella nota scritta dal sottosegretario agli Interni e coordinatore regionale del partito, si ricorda che «la Corte d'appello di Bari, riformando la sentenza del tribunale di Foggia, ha condiviso le tesi difensive della signora Lambresa, secondo le quali l'azienda speciale di cui la stessa Lambresa era presidente non può essere considerata dipendente del Comune di Foggia, dunque ai suoi amministratori non è applicabile la causa d'ineleggibilità prevista». Mantovano «ha conseguentemente rilevato che la prosecuzione dell'azione in sede di legittimità, pur essendo formalmente legittima, risulta veramente poco comprensibile. Non è chiaro infatti quale interesse motivi tanto zelo e in vista di quale beneficio esso venga speso». «Mantovano - è detto ancora - ha informato De Michele di aver espresso alla signora Lambresa l'assoluta solidarietà, non solo a titolo personale ma, quale coordinatore regionale di Alleanza nazionale, in rappresentanza di tutto il partito. Tale solidarietà ha quindi anzitutto valore politico, poiché la perdurante incertezza sull'esito della questione ha avuto ed ha riflessi negativi sul lavoro che Alleanza nazionale svolge a Foggia e nel foggiano. Mantovano ha concluso la sua lettera confidando nel cordiale accoglimento delle sue argomentazioni da parte dell' avv.Vincenzo De Michele». Va ricordato che in seguito a questa vicenda il consigliere comunale Lucia Lambresa, già presidente dell'azienda speciale Amica, si è dichiarata «indipendente» in Consiglio prendendo così le distanze da Alleanza nazionale che, a suo dire, aveva fatto poco per difendere le ragioni del consigliere comunale. Ora questa lettera del sottosegretario Mantovano potrebbe certamente riaprire la porta di Alleanza nazionale al consigliere comunale Lucia Lambresa. In seguito al ricorso presentato, in caso di accoglimento, sarebbe entrato il primo dei non eletti, Antonio Cristiantielli, visto che Ciccio D'Emilio, primo dei non eletti effettivo, ha preso il posto di Leonardo Biagini, il consigliere comunale di An ucciso nel circolo di corso del Mezzogiorno.